OLGIATA 20.12 VS WATERPOLO TEAM COPPA D’ORO

PRIMA GARA CATEGORIA UNDER 14

E’ domenica 15 dicembre e siamo alla prima gara del campionato CSEN regionale per il team della categoria Under14, che arriva in casa dell’Olgiata 20.12 accompagnato dalle vice Coach Russo e Tacchia, chiamate a gestire il prepartita in attesa del Coach Sgroi, impegnato in un corso di aggiornamento insieme ad alcuni atleti.

All’arrivo del Coach l’aria nello spogliatoio è carica di tensione per questo primo match.

Si entra in acqua e il primo tempo è stupendo. Le squadre si equivalgono in ogni zona della vasca e da subito il reparto difensivo sale in cattedra con il solito Palombi alla guida. Di Ienno in porta si conferma partita dopo partita. A capitan Pizzuti tocca la copertura sul più possente dei giocati avversari. Due soli eventi segnano l’equilibrio di questo primo quarto: un gol annullato all’avversario Natali (calotta 8), per porta danneggiata e la rete del vantaggio per il team Coppa d’Oro, realizzata da Filippi.

Il primo quarto si chiude con il parziale di 0-1.

Il secondo tempo è altrettanto equilibrato ma tecnica e resistenza iniziano a fare la differenza. Da una parte Natali (8), Perrucci (7) e Sbordone (10) alimentano controfughe e giocate, di qua i nostri iniziano a prendere le misure, partendo sempre da un’ottima difesa pilotata da Palombi e ben chiusa dai cugini Arturo.

La partita ha molti momenti vibranti: Di Ienno salva la porta per due volte, Di Sero tira un pelo sopra la traversa, poi un ottimo anticipo di Scaramuzzo che prende posizione e imbuca sul palo alla sinistra del portiere avversario, è 0-2, ma dopo pochi scambi arriva il primo goal per gli avversari. Un erroraccio di Arturo D. in controfuga e la ripartenza difensiva lenta di Palombi regalano un gol facile a Perrucci.

Ancora qualche attimo e Arturo D. salda il debito difensivo con un’ottima discesa in zona 1 e assist millimetrico per Cornacchia, uomo sulle spalle e rigore sacrosanto. 1-3 allo scadere del secondo quarto.

All’intervallo la tensione e la stanchezza giocano un brutto tiro a capitano e vice capitano che, stanchi forse più nella testa che nel corpo, chiedono entrambi il cambio. La squadra rientra in vasca combattiva ma disorientata. Abbiamo fiato e resistenza in più ma manca una guida, così, nonostante le buone prestazioni dei singoli, Natali approfitta di un passaggio sbagliato in ripartenza che gli regala il goal facile, ringrazia e aggiorna il punteggio sul 2-3.

Poco dopo, attacco dei nostri sfumato per l’ennesimo passaggio sbagliato sotto porta che, ancora una volta, da il la all’azione avversaria. Di Sero difende meglio che può, ma la Perrone (7) riapre la partita con un gran tiro a giro sul palo posto, 3-3. Tutto da rifare.

Sul risultato di parità Palombi manda giù dolore e paura, rientra in vasca e riordina la difesa. Poco dopo arriva anche capitan Pizzuti, la palla torna a girare e nascono diverse occasioni da goal, ma è Filippi a suonare la carica mirando dritto verso la porta avversaria, Cornacchia copre zona 6 in posizione di sicura realizzazione ma Filippi tira direttamente, sorprendendo il portiere per il gol del vantaggio, 3-4.

Il quarto tempo è regolato da pochi ma decisivi avvenimenti: Pizzuti colpisce subito con una discesa rapida in zona 5 e guadagna il gol del 3-5, che lascia alla squadra un po di respiro. I nostri corrono molto di più ma in egual misura sprecano sui 5 metri, mentre in centro vasca si gioca di fisicità e l’avversario Sbordone (10) prende l’espulsione definitiva per gioco violento. Ancora Perrone (7) imbuca Di Ienno nonostante la buona copertura di Arturo L., ingannato da un tiro fotocopia del precedente. La partita si chiude con una discesa a due di Pizzuti e Cornacchia che porta al sesto gol, ma a tempo scaduto.

Risultato finale 4-5 e vittoria meritata.