Caro bollette dell’acqua: l’assessore Attilio Cornacchia: “Ecco come tuteleremo i cittadini”

Acea ha calcolato le spese di fognature e depurazione anche a chi non ce l’ha

21 Ottobre 2023

Sono arrivate come uno shock nelle case di Sant’Angelo Romano le prime bollette dell’acqua targate Acea, ad un anno dal passaggio del servizio idrico e fognario dal Comune alla grande società multiservizi. Importi doppi rispetto a prima, ma in molti casi da correggere: nei conti, ad incidere per oltre un terzo, compare la voce depurazione e fognature anche per chi non ce l’ha, ovvero i due terzi delle utenze, corrispondenti a quasi tutte le frazioni. Cittadini che da anni attendono gli allacci, ma che ora dovrebbero pagare come se l’avessero.

L’assessore all’urbanistica Attilio Cornacchia è al lavoro per una soluzione snella ed efficace: “Acea – spiega – risponde ai cittadini chiedendo che ognuno invii una pec o una raccomandata per segnalare con apposito modulo i casi in cui in effetti non è dovuto il servizio di fogne e depurazione semplicemente perché non c’è.

Credo, e per questo sto lavorando, che invece, per tutelare davvero tutti, debba essere Acea a correggere le bollette di quella parte ben circoscritta del territorio comunale non servita.

Parliamo della zona certa e delimitata che riguarda tutte le frazioni con la sola esclusione della zona C lungo la Palombarese. Questa soluzione è la più sistematica e quella che garantisce di risolvere il caso in un colpo solo e per tutti”.

Per dare un’idea, su una bolletta di 270 euro la parte relativa a fognatura e depurazione incide per 100 euro. Una questione, quindi, non di poco conto. A questi casi si aggiungono anche quelli di chi, comunque, ritiene che ci siano errori di altro genere, per esempio chi in paese si è visto arrivare bollette anche di 600 euro per immobili disabitati da anni o letture sbagliate.

La proposta

Per tutti questi aspetti, da trattare e analizzare utente per utente – aggiunge Cornacchia -, chiederemo ad Acea di attivare uno sportello in Comune per garantire assistenza e risposte certe per un periodo limitato di tempo, cioè fino a quando non sarà assestata la situazione. D’altronde sono le prime bollette dopo il passaggio ad Acea e già per gli utenti c’è la difficoltà di metabolizzare rincari consistenti rispetto a prima”. Mentre, conclude Cornacchia, “contestualmente chiederemo ad Acea l’impegno a realizzare nel più breve tempo possibile i collettori necessari per servire finalmente tutto il paese”.

Fonte: sito web Tiburno.tv