Soldi per la messa in sicurezza delle scuole

Scuole, soldi per la messa in sicurezza. Ecco quanto andrà ai singoli comuni del nordest

La parte del leone la fa Guidonia Montecelio con i suoi 852.530 euro di finanziamenti ricevuti. A seguire Tivoli (759.810 euro) e Monterotondo (662.353 euro). In tutto sono quasi cinque i milioni messi a disposizione dalla Regione Lazio ai comuni del nordest della provincia di Roma per interventi di messa in sicurezza degli edifici scolastici.

I fondi saranno destinati ai Comuni, proprietari degli edifici scolastici, in proporzione al numero di alunni. I finanziamenti sono stati assegnati attraverso un calcolo tra popolazione residente e popolazione studentesca. Saranno i Comuni a presentare la domanda di contributo alla Regione. Tra le altre cose gli enti locali potranno decidere liberamente come utilizzare le risorse.

I comuni con più di 100 mila euro di contributi
A Guidonia, Tivoli e Monterotondo – come detto – il podio per i finanziamenti più sostanziosi, visto il numero della popolazione scolastica dei tre comuni. A superare la soglia dei centomila euro sono però anche altri centri del nordest della provincia romana. Si va da Fonte Nuova (239.435 euro) a Mentana (179.141 euro), e poi ancora Palombara Sabina (161.895 euro), Subiaco (120.405 euro) e Fiano Romano (113.788). Poco sotto la soglia dei 100 Capena, a cui vanno 90.013 euro.

Ai più piccoli 50 mila euro
E’ stata decisa una somma standard di 50.665 euro per numerosi altri comuni bisognosi di interventi per la sistemazione degli edifici scolastici. Tra questi Marcellina, Sant’Angelo Romano, Montelibretti, San Polo dei Cavalieri, Nerola, Torrita Tiberina, Castelnuovo di Porto, Sant’Oreste, Nazzano, Morlupo, Montorio Romano.

Valle dell’Aniene: c’è chi è rimasto escluso dai finanziamenti per mancanza di alunni
Ci sono pure 24 comuni situati nella Valle dell’Aniene e nella confinante Vale del Giovenzano, nell’elenco di quelli che riceveranno contributi dalla Regione Lazio nell’ambito del programma di interventi per la messa in sicurezza degli edifici scolastici.
Si tratta dei comuni di: Subiaco (che avrà 120 mila euro di contributo), Affile, Agosta, Anticoli Corrado, Arcinazzo Romano, Arsoli, Bellegra, Camerata Nuova, Canterano, Castel Madama, Cerreto Laziale, Ciciliano, Cineto Romano, Licenza, Mandela, Marano Equo, Pisoniano, Riofreddo, Rocca Santo Stefano, Roiate, Roviano, Sambuci, San Vito Romano e Vicovaro, che riceveranno 50.600 euro ciascuno.
Sono rimasti fuori dall’elenco dei contributi regionali i comuni di Cervara di Roma, Jenne, Rocca Canterano, Saracinesco, Vallepietra, Vallinfreda e Vivaro Romano per mancanza di alunni.
(Fa. Lo.)

Vincenzi: “Ora spetta ai comuni inviare i progetti in Regione senza ritardi”
“Con questo piano di intervento – ha sottolineato Marco Vincenzi, presidente del gruppo del Partito Democratico alla Regione Lazio – il centrosinistra mantiene la promessa di investire sull’istruzione, sul diritto dei nostri ragazzi a frequentare strutture moderne e sicure. Risorse affidate agli enti locali per riqualificare le scuole, aprire cantieri, avviare lavori di messa in sicurezza. Un programma di intervento di ampie dimensioni, dopo anni di sostanziale immobilismo. Il Piano entra nella fase operativa – prosegue – a distanza di poco più di un mese dall’approvazione del Bilancio di previsione. E anche di questo siamo estremamente soddisfatti. Ora, spetta ai Comuni rispettare la tabella di marcia, inviare i progetti alla Regione nei tempi stabiliti per iniziare al più presto i lavori, possibilmente in concomitanza con il periodo estivo, e vedere già dall’anno scolastico 2015-2016 i primi concreti risultati”.

Fonte: sito web Tiburno.tv