Al Via Masterplan


Provincia Di Roma: Lo Fazio, Al Via Masterplan Per Valorizzazione Valle Del Tevere


Roma, 24 lug. (Ufficio Stampa Provincia di Roma) – Con la firma del protocollo d’intesa con la Regione Lazio prende il via il Masterplan “Riqualificazione e fruizione ecosostenibile delle aree protette della Valle del Tevere – un itinerario tra il monte e il fiume…”, per lo sviluppo delle aree protette della Valle del Tevere di competenza della Provincia di Roma.

“I primi tre progetti a partire – spiega l’assessore provinciale all’Agricoltura, Aurelio Lo Fazio – saranno la messa in opera degli approdi della Riserva Naturale del Monte Soratte a S.Oreste, di Filacciano e di Nazzano, la realizzazione delle aree welcome della Riserva Naturale di Macchia di Gattaceca e del Barco e di quella di Nomentum e l’acquisto di due battelli eco compatibili a fini turistici e paesaggistici che collegheranno, via Tevere, la Riserva del Soratte con quella del Tevere Farfa, da S.Oreste a Nazzano”.

Il Masterplan, finanziato per 1 milione di euro (su 9,5 già programmati) con risorse della Regione Lazio, fondi comunitari e compartecipazione provinciale, interessa anche i Comuni di Torrita Tiberina, Ponzano Romano, Civitella San Paolo, Mentana, Monterotondo, Fonte Nuova, Sant’Angelo Romano.

“Gli interventi successivi – continua Lo Fazio – riguarderanno l’area di sosta integrata della Riserva del Soratte e il miglioramento della mobilità all’interno e per le Riserve di Nomentum e Macchia di Gattaceca e Macchia del Barco, con interventi sulle infrastrutture e mezzi di collegamento con le stazioni ferroviarie. E’ prevista, inoltre, la creazione di centri ricettivi per la cura del corpo e il benessere, di un polo ciclo-pedonale lungo il corso del fiume e di un polo museale virtuale sul carsismo”.

“Si tratta di interventi fondamentali – conclude Lo Fazio – per la valorizzazione delle risorse forestali e naturali, il rilancio sociale, culturale ed economico del territorio. L’obiettivo è soprattutto incrementare la promozione turistica dell’area, dando la possibilità a quanti amano le ricchezze naturali, storiche e archeologiche delle riserve provinciali ed un paesaggio praticamente incontaminato, di poterlo ammirare a piedi, in bicicletta e navigando sul Tevere”.

Fonte: Provincia di Roma