Degrado periferia


I residenti lanciano l’Sos all’amministrazione

Il degrado di via Arno, tra immondizia e buche

La strada è invasa da rifiuti di ogni genere. Per una ventina di villette sono a disposizione solo due cassonetti che si trovano tra l’altro in condizioni disastrose in balia di cani randagi e topi.
Altre piaghe: l’asfalto ridotto ai minimi termini e la mancanza completa dell’illuminazione.

Storie di ordinario abbandono. Sono quelle che riguardano alcune delle vie dei nostri Comuni. Un esempio è via Formello a Sant’Angelo Romano.
La strada è invasa da rifiuti di ogni genere come divani, calcinacci e ovviamente sacchetti della spazzatura. Sono circa una ventina le villette situate nell’area circostante la parte più interna della via e per tutti i residenti sono a disposizione solo due cassonetti che si trovano tra l’altro in condizioni disastrose tanto che i cani randagi della zona estraggono i sacchetti della spazzatura sparpagliandoli sulla strada. Inevitabile dunque anche la presenza di topi.
Ma non è solo l’emergenza rifiuti il problema di questa strada. La via è infatti piena di buche enormi e l’asfalto è consumato al punto che si vede fuoriuscire anche la rete elettrosaldata per quasi tutto il percorso che va dalla via Palombarese fino a via Arno. E la situazione diventa ancora più grave se si pensa che la via è assolutamente sprovvista di illuminazione.
Sono stati proprio alcuni residenti di via Arno a dichiarare di aver fatto più volte presente la situazione di disagio che vivono all’amministrazione senza aver ricevuto il minimo interessamento da parte degli Uffici competenti.
Chiedono che l’amministrazione si occupi innanzitutto di sostituire i cassonetti presenti possibilmente aumentandone il numero e che si provveda ad asfaltare la strada che è ormai diventata, oltre che impraticabile, pericolosa.
Silvia De Blasis

Fonte: quindicinale gratuito La Voce del Nord Est Romano del 7 marzo 2008 – pag. 5