Elezioni membri parlamento europeo


ELEZIONE DEI MEMBRI DEL PARLAMENTO EUROPEO SPETTANTI ALL’ITALIA DA PARTE DEI CITTADINI DELL’UNIONE EUROPEA RESIDENTI IN ITALIA

COMUNE DI SANT’ANGELO ROMANO
UFFICIO ELETTORALE

 

IL COMMISSARIO STRAORDINARIO

Visto il D.L. 24 giugno 1994, n. 408, recante “Disposizioni urgenti in materia di elezioni al Parlamento europeo”, convertito, con modificazioni, dalla legge 3 agosto 1994, n. 483;
Vista la circolare del Ministero dell’Interno n. 2/2009, in data 22 gennaio 2009;
In vista delle consultazioni per la elezione dei rappresentanti dell’Italia al Parlamento europeo che si svolgeranno tra il 4 e il 7 giugno del corrente anno;

RENDE NOTO

In occasione della prossima elezione del Parlamento europeo, fissata tra il 4 e il 7 giugno 2009, anche i cittadini degli altri Paesi dell’Unione Europea potranno votare in Italia per i membri del Parlamento europeo spettani all’Italia, inoltrando apposita domanda al sindaco del comune di residenza.
La domanda – il cui modello è disponibile sia presso il comune che sul sito internet del Ministero dell’Interno all’indirizzo: http://elezioni.interno.it – dovrà essere presentata agli uffici comunali o spedita mediante raccomandata entro il 9 marzo 2009.
I cittadini dell’Unione già iscritti nella lista aggiunta in occasione delle precedenti elezioni europee possono esercitare il diritto di voto senza dover presentare una nuova istanza.
Nel primo caso, la sottoscrizione della domanda, in presenza del dipendente addetto, non sarà soggetta ad autenticazione; in caso di recapito a mezzo posta, invece, la domanda dovrà essere corredata da copia fotostatica non autenticata di un documento di identità del sottoscrittore (art. 38, comma 3, del d.P.R. 28/12/2000, n. 445).
Nella domanda – oltre all’indicazione del cognome, nome, luogo e data di nascita – dovranno essere espressamente dichiarati:
– la volontà di esercitare esclusivamente in Italia il diritto di voto;
– la cittadinanza;
– l’indirizzo nel comune di residenza e nello Stato di origine;
– il possesso della capacità elettorale nello Stato di origine;
– l’assenza di un provvedimento giudiziario a carico, che comporti per lo Stato di origine la perdita dell’elettorato attivo.
Gli Uffici comunali comunicheranno tempestivamente l’esito della domanda; in caso di accoglimento, gli interessati riceveranno la tessera elettorale con l’indicazione del seggio ove potranno recarsi a votare.

Dalla residenza comunale, lì 23.02.2009

Il Commissario Straordinario
Dott.ssa Silvia MONTAGNA